L’hardware dei robot è l’insieme dei componenti fisici che formano queste macchine. Possiamo classificarli in componenti:
Elettrononici – In gran parte digitali ma anche analogici. Ad esempio, se vogliamo che un robot “parli” non possiamo non inserire un amplificatore audio che è un circuito analogico.
Attuatori – Gli attuatori elettrici o pneumatici sono le parti che trasformano l’energia elettrica o meccanica con cui è alimentato il robot in movimento, suono, calore, etc. Per lo più sono i motori passo passo che permettono il movimento.
Meccanici – I componenti meccanici sono ruote, ingranaggi e tutte le parti meccaniche che costituiscono il corpo del robot.
Sensori – Un apparecchio che imita un essere umano o un animale non può non avere i sensi per interagire con il mondo esterno. Questi componenti, quasi sempre di natura elettrica, sono i sensori e trasformano gli stimoli fisici come suoni, luci, immagini, calore etc in segnali elettrici che verranno digitalizzati e poi elaborati dalle schede logiche della macchina.
Alimentazione – Per funzionare, come tutte le macchine, il robot, ha bisogno di energia. In genere viene utilizzata l’energia elettrica e di conseguenza l’alimentazione sarà fornita dalla rete elettrica o da una batteria di pile. In questo caso, la macchina avrà una autonomia di movimento non essendo legata ad un filo di alimentazione esterno.