L’Associazione Italiana Macchine Utensili (UCIMU) ha presentato i risultati della quarta edizione dell’indagine sul parco macchine utensili e sistemi di produzione dell’industria italiana.
Lo studio, realizzato con cadenza decennale, fotografa lo stato dell’apparato produttivo del paese. L’industria italiana appare in buona salute, il sistema produttivo si rinnova ma si auspica una accelerazione del ciclo di aggiornamento. Occorrono misure concrete per favorire e accentuare il processo di rinnovamento delle strutture produttive affiancando agli ammortamenti liberi anche le rottamazioni.
Giunta alla sua quarta edizione, la ricerca è stata realizzata da UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE, l’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione, con il contributo di ministero del Commercio internazionale, Camera di Commercio di Milano e Banca Intesa Medio Credito. L’indagine, condotta su un campione costituito da 3.000 imprese, fornisce il quadro sull’età media, grado di automazione e integrazione, composizione e distribuzione (per settore, dimensione di impresa,
aree territoriali) del parco macchine utensili e sistemi di produzione dell’industria del paese al 31 dicembre 2005.
I risultati dell’indagine sono positivi:
– diminuisce l’età media del parco macchine utensili e sistemi di produzione installato nell’industria italiana
– aumenta il grado di innovazione tecnologica degli stabilimenti produttivi
– cresce la quota di macchine presenti nelle piccole imprese, le vere protagoniste degli investimenti in beni strumentali